Il mio impegno primario: offrire una valutazione corretta ed attuale dell’immobile in modo di poter avviare trattative serie e concrete nel minor tempo possibile, sia che si tratti di vendita che di locazione.
Oggi, per vendere un immobile, la normativa vigente obbliga il venditore alla consegna della documentazione completa in modo che il notaio incaricato per il rogito possa attivare tutte le necessarie procedure di verifica e controllo. Occorre quindi reperire le planimetrie catastali, comunali, le licenze edilizie e qunt'altro necessario al fine di verificare la perfetta conformità dello stato di fatto con lo stato di diritto. Qualora ci fossero incongruenze, si potrà porre rimedio con l’applicazione delle sanatorie previste dalla Legge. Essendo una materia complessa e di recente applicazione, le verifiche, costatazioni e soluzioni di eventuali irregolarità vanno gestite da persone competenti e risolte prima di proporre in vendita l'immobile. Non si dovrà inoltre trascurare la perfetta continuità delle trascrizioni. Ad esempio, in caso di successione ed eredità di un immobile, anche contestualmente alla stipula del rogito, si renderà necessaria ed indispensabile provvedere alla cosiddetta "accettazione tacita di eredità", atto che permetterà al/agli eredi di poter alienare l'immobile ereditato. Altra importantissima e necessaria incombenza, qualora l'immobile ne fosse privo, sarà quella di far redigere l'Attestato di Prestazione Energetica (APE). Tale documento, oltre che essere indispensabile per sottoscrivere il rogito di compravendita e per stipulare un semplice contratto di locazione, è obbligatorio per la pubblicizzazione anche solo tramite un cartello affisso sullo stabile. Di tutte queste necessità potrò occuparmene direttamente grazie a seri professionisti con i quali collaboro sollevando il cliente da ogni preoccupazione.
Per affittare un immobile invece sarà necessario porre particolare attenzione alla certificazione degli impianti, allo stato dell'immobile ed al tipo di contratto da far sottoscrivere tenendo presente che le norme impongono canoni predeterminati qualora si voglia affittare a studenti, utilizzare contratti agevolati e/o di tipo transitorio. In parole povere, se si vuol affittare a canone libero si potrà optare unicamente per contratti di anni 4 rinnovabili. Anche in questo caso si dovrà predisporre l'APE.
Importantissima, in caso di locazione, la richiesta di referenze e la puntuale verifica circa la solvibilità e per accertare la capacità reddituale del futuro inquilino.